RAFFORZARE LA COOPERAZIONE TRA IMPRESE TRADIZIONALI E INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE – AZIONI PILOTA
I Refoschi rappresentano un gruppo di varietà che hanno dominato i vigneti del Friuli Venezia Giulia dalle colline di Cividale e Faedis fino al mare.
E’ stato allestito un vigneto collezione di vitigni/biotipi della famiglia dei refoschi adiacente alla ciclovia Alpe Adria – in particolare lungo la ciclabile delle Rogge tra Reana del Rojale e Tavagnacco, che è stata segnalata al fine di veicolare i turisti che potranno conoscere la storia della viticoltura friulana. Percorrendo la ciclabile, i turisti potranno fermarsi a bordo vigneto, dove sarà allestita un’area di sosta, e conoscere i “Refoschi” grazie a indicazioni fornite su pannelli descrittivi, o interrogando i QR codes tramite smartphone. L’azienda Tonutti da anni ha investito sulla produzione di un Refosco di elevata qualità, che rispetti i sentori della tradizione friulana coniugando nel contempo le innovazioni del progresso viticolo-enologico. Nell’ambito di alcune serate a tema, alcune annate di vini Refosco prodotte dall’azienda Tonutti verranno presentati e abbinati a piatti della tradizione friulana studiati da shef di eccellenza selezionati nel comprensorio limitrofo. Per completare l’offerta culturale, sono state realizzate musiche originali e narrazioni per far conoscere al pubblico la le sfaccettature dei Refoschi nella storia della viticoltura friulana.
Un progetto che grazie a processi innovativi frutto della “cross-fertilization” vuole non solo portare valore all’impresa tradizionale ma anche avere un impatto sull’identità storica/culturale della comunità e delle nuove generazioni di consumatori consapevoli che insistono sul territorio.
Il progetto concorre alla realizzazione di un nuovo modo di promuovere prodotti vinicoli trasmettendo al pubblico la conoscenza e il valore della biodiversità quale patrimonio da preservare.
Questo modello di azioni integrate che abbinano la creazione di uno spazio fisico/naturale e digitale per l’approfondimento e la promozione storico/culturale della biodiversità con ricadute positive in diversi ambiti quali il turismo slow, la ricerca, la brand awareness e il posizionamento sul mercato dei vini meno conosciuti è replicabile in tutti i territori interessati dal progetto DIVA poiché sono storicamente e attualmente ricchi di vitigni/biotipi autoctoni.
– Aumentare il valore e la brand awareness della PMI Tonutti come impresa tradizionale che abbraccia il mondo culturale e creativo per lo sviluppo del proprio business sostenibile e dell’innovazione a impatto sociale;
– Dimostrare come il settore delle ICC non sia solo funzionale alla Responsabilità Sociale delle imprese tradizionali ma anche allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi innovativi;
– Accrescere le competenze manageriali della ICC SimulArte grazie alla vicinanza e al confronto con i processi produttivi e gestionali applicati della PMI proponente;
– Creare un modello replicabile di valorizzazione di prodotti autoctoni attraverso azioni di marketing esperienziale e content marketing dall’alto valore culturale;
– Elevare il posizionamento sul mercato del vino Refosco aumentandone la qualità percepita;
– Stimolare l’interazione tra artisti, appassionati di storia e viticoltura al fine di veicolare tra il pubblico il valore della biodiversità e l’importanza delle nuove generazioni di consumatori consapevoli;
– Sperimentare e promuovere la cross fertilization tra PMI e ICC attraverso la creazione di una nuova offerta legata ad un prodotto ancorato alla storia e tradizione friulana, caratterizzato da elevate potenzialità socioculturali e creative.