Delicate sensazioni
Refosco di Rauscedo
(sin. REFOSCO GENTILE)
Questo vitigno è diffuso nel Sanvitese e nello Spilimberghese dove è anche chiamato Refosco gentile. Nella zona veniva storicamente vinificato assieme alla Palomba e alla Cordenossa per produrre un vino che prendeva il nome di “Vin di Uchi”.
Non sei strutturato
per fare la guerra
ma sai difenderti
e farti rispettare
in virtù dei tuoi modi
garbati e cortesi
ai quali sai unire
gradevoli e delicate sensazioni
che ricordano l'essenza
della natura più schietta.
- Oscar Della Maestra -
La scheda
Questo vitigno è diffuso nel Sanvitese e nello Spilimberghese dove è anche chiamato Refosco gentile. Nella zona veniva storicamente vinificato assieme alla Palomba e alla Cordenossa per produrre un vino che prendeva il nome di “Vin di Uchi”.
Il Refosco di Rauscedo si distingue per il peso medio grappolo minore rispetto agli altri afferenti alla famiglia dei Refoschi; questa caratteristica deriva principalmente da un peso medio acino più contenuto. La minore produzione però non viene compensata da una grande capacità di accumulo di zuccheri, e pure l’acidità alla raccolta risulta piuttosto elevata.
Alla degustazione presenta un colore molto intenso sia con tonalità rosso rubine che con riflessi violacei. I vini del Refosco di Rauscedo sono di media complessità aromatica, e prevalgono le note di confettura e di prugna essiccata accompagnate da discrete sensazioni di speziato, vegetale fresco ed erbaceo secco. Dal punto di vista organolettico si il vino presenta mediamente acido, leggermente astringente, con una buona struttura e persistenza retrolfattiva.